<<Una scelta consapevole fondata sull’amore verso la propria terra e verso i consumatori è quella delle aziende che decidono di investire in una produzione vitivinicola interamente biologica. Zero concimi chimici, Zero prodotti fitosanitari di sintesi e un approccio indirizzato unicamente a valorizzare l’equilibrio dei vitigni nel proprio microcosmo ambientale. È nell’agro Trapanese, in contrada Berlinghieri e Zafaràna, che sorgono per circa quaranta ettari su lievi colline, situate a 350 metri sul livello del mare, le viti dell’azienda Di Legami, coltivate prevalentemente a vitigni autoctoni. Il bianco Grillo e il rosso Perricone sono i due vini di punta coltivati privilegiando un processo interamente biologico.>>
L’incipit dell’articolo di Luana Costa per la rivista mensile Gusto, in uscita con Il Giornale